Sono in preparazione redazionale i prossimi 2 numeri della Rivista Economia della Cultura che dal 2025 avrà cadenza quadrimestrale:
Il n. 1/2025 Tema: “New data and new methodologies to improve measure and interpretation of cultural economics” – Editors: Fabio Bacchini, Pierre-Jean Benghozi e Roberto Iannaccone.
Si tratta del primo fascicolo della rivista che si aprirà con una sezione dedicata a Marco Causi, Presidente dell’Associazione scomparso prematuramente nel maggio scorso, con contributi di Walter Veltroni, Silvia Costa, M. Grazia Bellisario, Giampiero Marchesi, Andrea Baldini, Alessandro F. Leon. Quanto al Tema, per la prima volta nell’esperienza della rivista, l’argomento è stato proposto on line con una “call for papers” scaduta il 15 marzo scorso. Hanno risposto una decina di specialisti con articoli da noi valutati con la procedura di valutazione anonima. Oltre ai contributi proposti nella seziono Documentazione, il fascicolo offrirà la Testimonianza di Raffaello de Ruggieri su Matera, le sue classi dirigenti, il suo popolo: Una città nella storia della Repubblica.
– Il n. 2/2025 Tema: “Cultura di Prossimità” – Editors: M. Grazia Bellisario, Madel Crasta e Martina De Luca.
Il tema della “prossimità dei pubblici della cultura” proporrà riflessioni e bilanci di esperienze realizzate o in corso sul versante dell’offerta di istituzioni della cultura e dello spettacolo, come nel territorio e da parte delle comunità locali, e sul versante dell’accesso del pubblico (dei pubblici) nelle più diverse modalità. Si è verificata la disponibilità di contributi su esperienze in corso, un buon collegamento fra indirizzi teorici e pratiche, e il carattere strategico del rapporto con le comunità locali anche in ambiti metropolitani. E’ un momento fertile in termini di esperienza: soggetti di natura diversa (associazioni, fondazioni, municipi) con diversi modelli di ideazione e modalità di realizzazione propongono in concreto una “cultura di prossimità”. Si impone il tema di che cosa significa essere “prossimi” nel mondo digitale.